Sfilata Anfiteatro Aureo
C'era una volta, in una terra nascosta e lontana, un Anfiteatro di fieno,
un luogo Aureo e avvolgente, dove perdersi è inevitabile…
Inizia così la storia della surreale sfilata di Marynda, interpretata dalle modelle e dagli abiti delle nuove collezioni autunno inverno che verranno presentate nell'imponente struttura scenica ideata dall’ingegner Antonio Pensa e i ragazzi della 'Biblioteca di Villa' (nrd Villa San Sebastiano) .
L’odore intenso e inebriante del grano, è stato protagonista del fashion show di Marynda ovvero elementi della natura, quella della campagna abruzzese, così poetica e concreta, proprio come gli abiti delle collezioni sia uomo che donna che sfileranno.
Poi sono arrivate le modelle e i modelli a spezzare la curva sinuosa di questa spirale dorata e a passo sicuro hanno disegnato la diagonale perfetta di questo cerchio mistico alla luce del tramonto.
Marynda ha scelto questa location unica per regalare agli speciali invitati clienti selezionati dello store, un’esperienza immersiva nella natura incontaminata dei nostri bellissimi territori ma anche per la simbolicità di questo elemento spirale realizzato da balle di fieno.
Le stagioni della natura incessantemente si alternano una dopo l’altra in cicli perfetti e armonici esattamente come le stagioni della moda, le quali si susseguono con sempre nuovi ‘frutti’ artistici da indossare, ovvero gli abiti dei suoi migliori marchi.
Il cerchio come elemento sinuoso è rinascita e rinnovamento esattamente come la natura che si ricrea costantemente, cresce con lentezza e progettazione cosi anche la moda, stagione dopo stagione realizza nuovi piccoli capolavori da indossare e vivere.
Avvicinare natura, territorio e moda è per Marynda un messaggio forte di quanto sia sempre più orientata verso una moda sostenibile, attenta all’ambiente, i capi presentati in sfilata saranno con tessuti naturali come lana, seta, cotone organico, il ciclo perfetto di queste nuove collezioni invernali.
Direttrice artistica dell’evento Cristina Di Nicolantonio, che ha dimostrato tutto il suo talento, trasformando una sfilata in una cerimonia mistica all’interno di un ecosistema suggestivo, una celebrazione arcana in cui si potrebbe imbattere per caso un intrepido esploratore, un visitatore casuale e restare comunque stupefatto dallo spettacolo.
